Muratella, il canile si rinnova
Approvato in Campidoglio lo studio di fattibilità. Con 6milioni 155mila euro si procederà al restyling
Canile di Muratella, più di 6 milioni per migliorarlo, senza consumo di suolo e ottimizzando gli spazi esistenti. Sarà potenziato l’ospedale veterinario, che da molti anni aveva ridotto i servizi, saranno riqualificate le strutture grazie a una accurata messa a norma e a una ottimizzazione di locali già a disposizione ma non utilizzati, come i 120 metri quadrati da utilizzare per corse e giochi degli ospiti a quattro zampe. La novità è rappresentata dall’apertura 24 ore su 24 del pronto soccorso veterinario e la dotazione di apparecchiature radiologiche per le diagnosi, sarà inoltre a disposizione una sala gessi. Il restyling è stato approvato dalla giunta capitolina, che ha appena avviato il percorso e dopo l’annuncio è arrivato l’apprezzamento del sindaco Roberto Gualtieri che ha così commentato: “sarà una struttura unica in Italia che consentirà l’accesso gratuito ai servizi di cura per gli animali”. Saranno inoltre creati locali per la degenza post-chirurgica, grazie agli interventi che potranno essere eseguiti in due nuove sale operatorie, che avranno a disposizione anche la terapia intensiva. Un vero e proprio ospedale, dotato perfino di reparto isolamento per le patologie trasmissibili, la cui gestitone dovrebbe essere affidata al servizio veterinario della Asl Roma 3, nel cui territorio ha sede la struttura. Il progetto di ammodernamento, attualmente ancora agli albori, si avvarrà della collaborazione di numerose associazioni di volontariato che da anni coadiuvano gli operatori nella gestione e l’assistenza agli animali. Completato lo studio di fattibilità, approvato l’11 novembre in Campidoglio, si passerà alla fase esecutiva del progetto, in cui saranno accolte molte indicazioni fornite dai volontari. Nonostante i tempi non immediati di realizzazione, si assiste a un cambio di passo che viene a regolamentare una situazione che negli ultimi anni ha visto numerose criticità nei confronti degli animali meno fortunati che non trovano una famiglia che li accolga.