Qualcuno la ricorderà per la sua partecipazione alla finale dello spettacolo musicale “The voice senior”, con la sua splendida voce e la sua storia dura, di malattia e di voglia di riscatto. Claudia Arvati, corista di successo di molti grandi del panorama canoro italiano, purtroppo non ce l’ha fatta. Ricoverata all’Istituto dei tumori Regina Elena di Roma, ha lasciato un ricordo di sé indelebile e non solo un ricordo. Il 12 giugno è arrivato all’Istituto un assegno da 28 mila euro, il ricavato della serata di beneficenza “Musica per Clo”, che si è svolta il 31 marzo scorso all’Auditorium “Parco della Musica” in ricordo della generosa cantante. L’evento, organizzato da collaboratori di Gigi D’Alessio, uno dei giurati di “The voice”, dovrebbe diventare un appuntamento annuale, considerato l’apprezzamento di cui ha goduto, da parte dei vertici aziendali e di alcuni specialisti del nosocomio, tra cui il direttore della unità di Senologia Roy De Vita, amico di Claudia. L’assegno, consegnato nelle mani di Marina Cerimele, direttore generale degli Istituti Fisioterapici ospitalieri di cui il Regina Elena fa parte – è solo un aspetto del consenso suscitato dall’iniziativa, che ha visto anche la creazione di pagine social per tenere aggiornati amici e sostenitori della cantante. “Voglio ringraziare tutti gli organizzatori di questo evento – ha dichiarato Cerimele – ed esprimo un grazie di cuore per l’impegno e il risultato ottenuto in pochissimo tempo”. La manifestazione, che ha fatto registrare il tutto esaurito, ha visto tra i partecipanti Fiorella Mannoia, Claudio Baglioni, Renato Zero e lo stesso Gigi D’Alessio. I fondi ricavati, saranno devoluti alle attività cliniche dell’Oncologia medica 1 dell’Istituto Regina Elena, con particolare attenzione all’accoglienza dei pazienti. (Nella foto: Claudia Arvati corista di Claudio Baglioni)

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