Neonatologi, la Sin guarda al futuro
Congresso a Napoli dal 4 al 6 ottobre. Anche gli infermieri Sin in assise
Carenza di pediatri e neonatologi, un problema sempre più incombente che gli specialisti vogliono affrontare con grande decisione. Sarà uno dei temi affrontati al XXIX Congresso nazionale della Società italiana di neonatologia (Sin) che si terrà dal 4 al 6 ottobre a Napoli. Anche l’argomento innovazione sarà oggetto di confronto, nelle sessioni “Neonatologia domani” e “Nuovi approcci diagnostico-terapeutici”; ci sarà ampio spazio per argomenti di Perinatologia e saranno presentate nuove “Raccomandazioni” e progetti di implementazione della qualità delle cure della società scientifica. Un programma sempre più ricco e diversificato, che rappresenta una fondamentale occasione di incontro e di confronto per tutti i neonatologi italiani. Presieduto da Luigi Orfeo, direttore della Pediatria e Neonatologia del Fatebenefratelli dell’Isola Tiberina, il congresso punta a coinvolgere sempre più i giovani neonatologi, con la imprescindibile esperienza dei soci di maggiore esperienza, che porteranno il loro prezioso contributo medico-scientifico. La tre giorni prenderà il via, come di consueto, con le riunioni dei gruppi di studio e corsi precongressuali – che quest’anno sono tredici – e si svilupperà, in modo denso e articolato, nel corso delle dodici sessioni, a cominciare da quella inaugurale, il 5 ottobre. Per l’occasione, sono previste tre letture magistrali, riunite nella sessione “Uno sguardo al futuro”. Alla professoressa Neena Modi, dell’Imperial College di Londra, è affidata una relazione sul futuro della ricerca in medicina perinatale e delle potenzialità di e-Newborn, il progetto di un nuovo database mondiale, cui ha recentemente aderito anche la Sin. Altri interventi si concentreranno sulle nuove tecnologie e sulla moderna neonatologia, con accenni al futuro della specialità medica. Non mancheranno sessioni dedicate alle patologie respiratorie, alla nutrizione, alla neurologia, al “Follow up” del neonato pretermine, alla “Care”e alla Analgo-sedazione. Di grande rilevanza la sessione “Neonato a termine”, in cui saranno presentate novità riguardanti anche i punti nascita che non sono associati a reparti di Terapia intensiva neonatale. A quest’ultimi è riservata la sessione “Scelte difficili in Tin” quelle che purtroppo, tutto il personale sanitario è costretto a fare, quasi ogni giorno. Grande spazio e attenzione saranno riservati ai giovani neonatologi under 35, che con i loro abstract concorreranno per il premio “Saranno famosi”. Tutte le proposte non selezionate troveranno spazio in un’ampia sessione poster, nella giornata di venerdì 6 ottobre, proposte che quest’anno saranno affidate a quattro ex presidenti Sin, che le valuteranno con la loro autorevolezza ed esperienza. In concomitanza al Congresso nazionale Sin, si svolgerà la quinta edizione del Congresso nazionale della Società italiana di Neonatologia infermieristica (Sin Inf), tre intense giornate di studio e confronto su temi emergenti di interesse neonatologico, con un occhio sempre attento all’individualizzazione delle cure. (Agenpress)