Nucleo di valutazione sull’edilizia sanitaria

Istituito con legge 144 del ’99, insediato al ministero della Salute con membri di Regioni e Agenas

In tempo di spendingreview e, detto sommessamente, di scandali che minano le istituzioni atutti i livelli non poteva mancare. Il nucleo di valutazione, previsto come rilancio delle politiche di investimento, dopo varie modifiche e aggiornamenti si insedierà al ministero della Salute con “compiti di programmazione, valutazione, attuazione, monitoraggio e verifica di piani e programmi di investimenti in edilizia e tecnologie sanitarie”. Il nucleo “esprime parere obbligatorio su accordi di programma per l’impiego di finanziamenti ex articolo 20 della legge 67 del 1988” ovvero, i provvedimenti delle Regioni che intendano realizzare nuovi ospedali, ristrutturare edifici fatiscenti, investire in strumentazioni per una spesa superiore ai 40 milioni dovranno superare l’esame della commissione composta da tre funzionari del dicastero, tre esperti da questo indicati, quattro rappresentanti regionali, tre professionisti dell’Agenas – agenzia per i servizi sanitari regionali – per progetti relativi a ospedali, policlinici, istituti di ricovero a carattere scientifico (Irccs), istituti zooprofilattici. Valore complessivo degli investimenti previsti dalla legge in oggetto 24 miliardi e il supporto del nucleo è indirizzato, in particolare, alle Regioni in difficoltà o in ritardo nell’attuazione dei programmi.