Una clinica oculistica con tutti i crismi, gratis e accessibile senza liste di attesa. Accade a Roma, nell’ormai noto quartiere di Tor Bella Monaca, dove fino al 16 aprile sarà possibile, grazie alle “Giornate della vista”, affidarsi agli specialisti dei Policlinici Umberto I e di Tor Vergata che si prenderanno cura, come volontari, delle persone fragili grazie alla iniziativa di una Fondazione privata, la “OneSight EssilorLuxottica”, in una  campagna di prevenzione su larga scala, con l’obiettivo di ridurre il numero di patologie oculari non diagnosticate e migliorare la qualità della vita. Da anni la Fondazione opera in tutto il mondo e si è posta il traguardo della eradicazione dei difetti visivi non corretti nell’arco di una generazione, fissando un termine preciso: il 2050. Secondo quanto riferito dagli esperti, attraverso la vista si percepisce l’80 per cento delle informazioni e le persone con disturbi visivi rischiano maggiormente la solitudine, sono meno autonome e più condizionate nello svolgimento degli atti della vita quotidiana. L’ipovisione e la cecità sono una grande tragedia personale, producono un grave rischio di depressione nelle persone più anziane e rappresentano un costo sociale altissimo per le cure e l’assistenza. Per questo la protezione della vista è un tema fondamentale di salute pubblica e la quasi totalità dei disturbi e delle malattie visive, anche gravi, possono essere curati o arginati grazie a una visita oculistica e una diagnosi precoce. In VI Municipio, perciò, non si sono lasciati sfuggire l’opportunità e, come avviene da tempo in alcuni quartieri popolari di Roma, hanno promosso questa campagna di medicina sociale per avvicinare quante più persone possibile alla prevenzione. L’occasione, in questo caso, è offerta dal  Dicastero per l’Evangelizzazione della Santa Sede, che ha patrocinato l’evento in occasione del Giubileo, insieme al Camera dei deputati, il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, la Regione Lazio e il Comune di Roma. Un dialogo tra istituzioni pubbliche, volontariato e aziende private che punta al benessere collettivo e che ha consentito alla Protezione civile guidata da Fabio Ciciliano di mettere a disposizione i propri locali in via Gagliano del Capo 30, dove mille persone in condizioni di disagio sociale e sanitario stanno ricevendo tutta l’assistenza possibile per quella che nel Municipio “delle Torri” è divenuta ormai consuetudine. Dopo aver controllato l’ambliopia, o sindrome dell’occhio pigro a oltre 500 bambini, diamo il benvenuto a questa clinica che offrirà visite gratuite a chi ne ha più bisogno e speriamo possa diventare un appuntamento periodico”, spiega il presidente Nicola Franco. L’obiettivo è arrivare a 2.000 visite e 1.500 occhiali da vista donati per il Giubileo 2025. Quella di Tor Bella Monaca è solo la prima delle cliniche che verranno attivate nel corso dell’Anno Santo.

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