Organi, aumenta la cultura della donazione
“Dai dati forniti dal report del Centro nazionale trapianti, emerge un aumento della cultura della donazione. Sono dati importantissimi che dimostrano quanto sia stato fatto in termini di disseminazione della cultura della donazione in questi ultimi anni”. Così commenta in una nota Federsanità Nazionale, che dieci anni fa, grazie al decreto numero 25 del 26 febbraio 2010, conosciuto come ‘Milleproroghe’ – poi diventato legge 9 agosto 2013 numero 98 – ha avviato il progetto ‘Una scelta in Comune’. A partire da quella sperimentazione è stato possibile, a chi rinnova o richiede la carta d’identità registrare la dichiarazione di volontà sulla donazione di organi e tessuti all’ufficio anagrafico e trasferire questa dichiarazione al sistema informativo trapianti. In dieci anni si è passati dai due comuni sperimentatori di Perugia e Terni a 6.845 comuni coinvolti (l’86,60%). “Un lavoro che, anche grazie alle Federsanità Anci regionali e alle associazioni di donatori presenti sui vari territori – prosegue la nota – ha portato la percentuale dei consensi alla donazione al dato più alto mai registrato in un anno, da quando la registrazione dell’opinione dei cittadini maggiorenni in materia avviene, appunto, prevalentemente all’anagrafe comunale. Utilizzare un momento rituale, come il rinnovo di un documento di identità per fare una scelta consapevole di civiltà dimostra quanto l’alleanza tra enti locali e governance del sistema sanitario possa produrre effetti moltiplicativi che incidono sui livelli di salute della popolazione”. Il dato positivo conferma nonostante il Covid, secondo la Federazione, la fiducia dei cittadini nel Servizio sanitario nazionale, poiché da sempre l’incremento della volontà a donare gli organi è collegato alla fiducia che i cittadini ripongono nelle strutture sanitarie. “La volontà a donare gli organi rappresenta di fatto un atto individuale di responsabilità che consolida un’alleanza tra cittadini, operatori sanitari e istituzioni”, conclude il comunicato, un buon auspicio per lo sviluppo della cultura della donazione.