Ospedale Paolo Colombo di Velletri, una realtà in linea con le politiche di sostegno alla maternità e alle nascite. Si inserisce in questo alveo l’apertura dell’ambulatorio contro la infertilità di coppia, attivo dal 9 settembre, in una comunità che da tempo attende la riapertura del punto nascita, chiuso all’inizio della pandemia, nella primavera del 2020 per far posto ai ricoveri per Covid e di prossima riattivazione, si parla del mese di ottobre. L’ambulatorio per l’infertilità accoglie le coppie che affrontano difficoltà legate alla impossibilità di procreare e consente, grazie a un’ampia gamma di esami diagnostici e visite specialistiche, di affrontare il percorso assistenziale con interventi di massima competenza e qualità. Si parte dall’ambulatorio di primo livello, che si propone come momento di studio delle cause di infertilità, in collaborazione con l’analoga struttura dell’ospedale Sandro Pertini di Roma. Variegata e specializzata l’offerta diagnostica, secondo un preciso calendario che vede il lunedì dalle 8 alle 9:30 la possibilità di eseguire una ecografia ovarica per monitoraggio follicolare e conta antrale follicolare – sei  prestazioni da 15 minuti ciascuna – esame atto a identificare e sommare i follicoli di dimensioni comprese tra 2 e 10 millimetri di diametro all’interno delle ovaie. Seguono poi 4 visite della durata di 30 minuti e 5 visite di controllo di  20 minuti. Il martedì, si effettuano isteroscopie diagnostiche, dalle 15 alle 18 mentre il mercoledì mattina è dedicato alla ecografia ovarica, lo stesso esame proposto il lunedì. Il giovedì dalle 8 alle 10 è attivo l’ambulatorio di seminologia con 2 prestazioni da 20 minuti e 4 interne e, a seguire, sono previsti 5 esami per la valutazione delle tube di Falloppio (sonoisterosalpingografia). Per chiudere la settimana, si torna il venerdì mattina alla ecografia ovarica per monitoraggio follicolare. Le prenotazioni si effettuano tramite il Cup della Asl Roma 6, a cui è possibile rivolgersi per chiedere ulteriori informazioni e pianificare il percorso ottimizzando modalità e tempi. Grande soddisfazione è stata espressa dai vertici della Asl Roma 6 per l’attivazione di questo servizio – diretto dal dottor Felicetto Angelini – che rientra in pieno in quei reparti che, secondo il commissario dell’azienda Francesco Marchitelli “sono un investimento per il futuro, luoghi in cui le aspiranti mamme trovano sostegno, conforto e le cure necessarie per affrontare una tappa importante della propria esistenza”. Un riconoscimento che si inscrive nella storica tradizione del reparto maternità veliterno e nell’assistenza al parto: percorsi di accompagnamento al lieto evento, intervento ‘dolce’, umanizzazione della nascita con il contatto “pelle a pelle” mamma-neonato. In sintesi, un patrimonio prezioso, rimasto in sospeso per lungo tempo, che l’attuale amministrazione sta riconsegnando di nuovo ai cittadini.

 

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