Ospedale di comunità: in Veneto realtà compiuta
Attivato il 60% dei posti previsti, soddisfatta l’assessore regionale alla Sanità Lanzarin
Ospedali di comunità, in Veneto sono una realtà fondamentale che rivoluziona l’assistenza. Con i trenta posti in più della struttura aperta l’8 agosto a Castelfranco nella Marca Trevigiana, distribuiti in camere su 2200 metri quadrati dotati di palestra, ambulatori, locali di servizio, per un investimento di un milione e 800mila euro, si mette un altro tassello al mosaico della medicina territoriale, che a regime dovrebbe garantire ben 2.100 posti letto di cui il 60% sono già stati attivati. Soddisfatta l’assessore regionale alla Sanità e politiche sociali Manuela Lanzarin, che commenta: “Si tratta di realtà fondamentali nella transizione tra il ricovero per acuti e la presa in carico sul territorio, con il ritorno al domicilio in una adeguata integrazione sociosanitaria”. Un notevole passo avanti, in favore degli ospedali generalisti che possono così recuperare posti letto per acuti, evitando il sovraffollamento in pronto soccorso e inoltre una spinta all’innovazione grazie alla tecnologia che, nel caso della struttura della Marca – realizzata al decimo piano dell’ospedale di Castelfranco – garantisce il controllo da remoto su ogni singolo posto letto. “Nel Veneto il progetto degli ospedali di comunità ha anticipato la programmazione nazionale e i finanziamenti del Pnrr” ha chiarito l’assessore, intervenuta all’inaugurazione del presidio, insieme al sindaco di Castelfranco Stefano Marcon, al direttore generale della Ulss 2 Francesco Benazzi, ad altri esponenti politici e sanitari regionali. “Gli ospedali di comunità – spiega ancora l’assessore – sono inoltre strategici per garantire l’assistenza sanitaria di livello intermedio, ossia riservata a quei pazienti che sono stabilizzati dal punto di vista clinico ma che per alcuni giorni non sono ancora in condizioni di essere trattati in regime domiciliare o ambulatoriale”. Un passo avanti grazie a investimenti mirati e una risposta positiva delle istituzioni, pienamente sintonizzate sulla tempistica dettata dal Pnrr, occasione di rilancio della sanità territoriale. (Nella foto: l’ospedale di Castelfranco Veneto)