Ottobre, mese della prevenzione
Fondazione Onda e l’Open day, il Consiglio regionale e gli screening
Giornata della menopausa
In occasione della Giornata mondiale della Menopausa, che si celebra il 18 ottobre, la Fondazione Onda Ets organizza la seconda edizione dell’(H) Open Day coinvolgendo gli ospedali con il Bollino Rosa, un riconoscimento che Onda dal 2007 attribuisce alle strutture dedite alla prevenzione delle patologie femminili. “L’allungamento dell’aspettativa di vita offre oggi alle donne la prospettiva di una menopausa di circa trent’anni, periodo in cui una corretta informazione, un’attenta prevenzione e un adeguato trattamento dei sintomi, quando necessario, contribuiscono a migliorare la qualità della vita limitando l’impatto delle malattie croniche degenerative”,dichiara Francesca Merzagora, presidente di Onda Ets. Le oltre 160 strutture del network Bollino Rosa che hanno aderito all’(H) Open Day – sulle 361 dotate del riconoscimento – offriranno gratuitamente servizi clinico-diagnostici e informativi alla popolazione femminile: consulenze e colloqui, esami, distribuzione di materiali informativi per le specialità di cardiologia, diabetologia, dietologia e nutrizione, endocrinologia e malattie del metabolismo, ginecologia e ostetricia, psichiatria, reumatologia, senologia. Per l’occasione verrà distribuito l’opuscolo informativo “Vampate di calore In menopausa – molto più di un disturbo fastidioso”, disponibile in formato elettronico sul sito www.fondazioneonda.it nella sezione “Pubblicazioni”. I servizi con date, orari e modalità di prenotazione sono consultabili sul sito www.bollinirosa.it, indicando regione e provincia di interesse.
Pap-test in provincia
La diagnosi precoce è cruciale nella lotta contro i tumori ginecologici: un semplice pap-test può fare la differenza. Per questo sono numerose le strutture sanitarie che invitano le donne a non trascurare la propria salute e a cogliere questa opportunità. Nella provincia di Roma e di Latina, l’ospedale Regina Apostolorum di Albano (nella foto) e l’Ospedale Città di Aprilia lanciano una campagna di prevenzione dedicata ai tumori ginecologici, un’iniziativa fondamentale per sensibilizzare e tutelare la salute delle donne nella comunità del Lazio. A partire dal 21 ottobre, verrà offerta l’opportunità di effettuare gli esami su prenotazione, con un massimo di 15 test al giorno. Gli appuntamenti nell’ospedale Regina Apostolorum sono fissati il 21, 22, 23, 24 ottobre dalle 10:30 alle 13 mentre l’ospedale Città di Aprilia aprirà le porte il 25, 26, 29, 31 ottobre sempre dalle 10:30 alle 13. Per fissare l’appuntamento non c’è bisogno di prescrizione e l’accesso è totalmente gratuito. Basta contattare i numeri dedicati, fornendo i propri dati anagrafici, numero di telefono e indirizzo e-mail. Per il Regina Apostolorum si può chiamare lo 06-93298137 dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle ore 18, dal lunedì al venerdì. Per l’ospedale Città di Aprilia il numero è 06-92704125 oppure 06.9271825, dalle 9 alle 13 e dalle 15.00 alle 18, dal lunedì al venerdì.
Screening alla Pisana
“Un Consiglio in salute” è l’iniziativa con cui il 16 e 17 ottobre, presso la sede del Consiglio regionale del Lazio in via della Pisana 1301, sarà garantito ai dipendenti dell’ente locale un vero e proprio programma gratuito di prevenzione, a cui impiegati, funzionari, dirigenti potranno sottoporsi volontariamente, grazie alla collaborazione delle principali associazioni territoriali impegnate sul campo. Presso il piazzale di ingresso principale e nell’ambulatorio del medico aziendale – nel piano interrato della palazzina B – sarà possibile effettuare visite, test e perfino la donazione del sangue grazie a una autoemoteca che sosterà presso la sede del Consiglio di via della Pisana. “Sono 390 le visite prenotate – ha spiegato il presidente del Consiglio del Lazio Antonello Aurigemma – un numero che dimostra il successo e la grande valenza dell’iniziativa”. Nel corso delle due giornate, saranno possibili non solo screening ma informazioni e consulenze finalizzate alla prevenzione odontoiatrica, alla cura e igiene orale, la prevenzione delle malattie oculari e del melanoma, nonché la prevenzione cardiologica e la salvaguardia della longevità. “La nostra finalità principale è quella di sensibilizzare e promuovere la cultura della prevenzione, che non deve essere ritenuta un costo, ma un investimento, innanzitutto in termini di benessere”, ha concluso il presidente Aurigemma. Una occasione in più per rafforzare il senso di appartenenza dei dipendenti alla istituzione.