Palazzo Baleani è “centro avanzato” di prevenzione
Palazzo Baleani e il dopo Covid. Riprende l’attività con l’estensione dell’orario di apertura e la differenziazione nell’offerta dei servizi. Il presidio, da anni in prima linea per la prevenzione dei tumori femminili, è stato al centro di un’aspra battaglia da parte delle associazioni femminili, che si sono spese affinché l’opera di prevenzione diretta a donne di tutte le età non fosse interrotta, impegno assunto in prima persona dall’assessore alla Sanità Alessio D’Amato (nella foto) che, in varie occasioni ha assicurato “si va verso un ampliamento dei servizi non verso una riduzione”. Con il decreto commissariale U00488 a firma di Nicola Zingaretti, il 2 dicembre 2020, il presidio ha modificato il suo assetto organizzativo ma è stato fortemente penalizzato dalla riduzione dell’attività causa pandemia. Ora si cerca di recuperare il tempo perduto, per questo la Regione Lazio ha rimodulato l’offerta di prestazioni per la prevenzione, la diagnosi precoce, lo screening dei tumori femminili, specie in soggetti con familiarità. Palazzo Baleani, attivo da molti anni con una diversa organizzazione, ha funzionato ottimamente come un pronto soccorso pronto ad accogliere chiunque si presentasse in caso di emergenza, da tutta Roma e dalla provincia, senza prenotazione, con grande apprezzamento delle donne, che negli anni avevano visto in questo centro l’approdo sicuro senza burocrazia, né file e tantomeno formalità per l’accesso. Il decreto Zingaretti ha ridefinito le linee di attività del presidio, modificando l’offerta che ora è riservata a donne sotto i 50 anni o a quelle già in trattamento perché affette da patologia oncologica. Per migliorare il servizio, è stato ampliato l’organico con medici oncologi, ginecologi, chirurghi senologi, dermatologi a indirizzo oncologico e radiologi per mammografie ed ecografie mammarie, che insieme agli psicologi assicurano un’assistenza a tutto tondo. Il potenziamento di infermieri e personale di accoglienza ha reso possibile l’apertura del centro con orari più flessibili, dalle 7:30 alle 18 dal lunedì al venerdì e l’opera di prevenzione diretta alle donne sarà assicurata, in accordo con la Asl Roma 1, con lo screening mammografico della popolazione femminile residente nel territorio. Per accedere in sicurezza, rispettando le attuali norme anti Covid, si può prenotare chiamando il numero di telefono 0652666099.