Pediatri Cipe: “osservare il calendario vaccinale”
Un bombardamento di notizie, che ha provocato confusione e disorientamento. Anche i pediatri se ne sono accorti e sono corsi ai ripari. Con un video sulla pagina Facebook, gli specialisti della Confederazione italiana pediatri – Cipe del Lazio, in una ventina di minuti, con spiegazioni chiare ed esaurienti chiariscono ogni dubbio sui vaccini anti Covid, sebbene per i piccoli non si preveda ancora l’immunizzazione, al di là di qualche annuncio che non ha ancora veste di ufficialità e raccomandano il rispetto del calendario vaccinale già fissato, specie per i richiami. Dalla storia delle epidemie all’importanza degli antidoti, passando per il grande gesto di Albert Sabin e il suo vaccino anti polio “regalato ai bambini del mondo”, fino ai nostri giorni alle prese con la pandemia, il video offre un importante contributo, specie per ricordare ai genitori che, sebbene per i bimbi non sia previsa alcuna vaccinazione legata al Covid-19, “vanno praticate le somministrazioni di rito, vaccini importantissimi con i relativi richiami come da calendario, per non incorrere in malattie gravi quali, ad esempio, il tetano o le meningiti”. In una nota i pediatri rammentano che “anche in tempo di pandemia, il calendario vaccinale dei bambini, quello di routine, va rispettato. Invitiamo le famiglie a osservare con rigore la tempistica delle vaccinazioni dei figli senza nessuna remora legata al momento che viviamo”. Proprio i timori legati al possibile contagio, insieme all’affastellarsi delle informazioni, non tutte corrette, sostiene la dottoressa Maria Pia Graziani “spingono i genitori che vengono nei nostri studi a rivolgerci domande aggiuntive sulle vaccinazioni. Proprio per vincere il loro smarrimento abbiamo pensato di realizzare il video, con il nostro volto di pediatri del territorio”. Un segno di vicinanza per ribadire l’importanza delle somministrazioni di routine ma anche per chiarire che “i vaccini sono sicuri ed efficaci – ribadisce Graziani – anche quello per il Covid-19 a cui facciamo comunque cenno per una scelta degli adulti che sia consapevole, priva di resistenze e destinata a farci uscire dal tunnel dell’epidemia quanto prima”.
