Policlinico Gemelli: convegno sui disordini endocrini in pediatria
Giornata di studio organizzata dalla Unità Operativa di Oncologia Pediatrica del Policlinico Gemelli di Roma, il 19 novembre scorso, per valutare l’efficacia e la sicurezza delle terapie ormonali sostitutive nei pazienti pediatrici colpiti da tumori onco-ematologici e del sistema nervoso centrale per equilibrare l’effetto delle terapia salvavita, che ne causa deficit. Nei paesi industrializzati negli ultimi 40 anni, il miglioramento delle tecniche diagnostiche, chirurgiche e farmacologiche ha consentito l’aumento del tasso di sopravvivenza dei bambini affetti da leucemia linfatica acuta, con guarigioni che superano l’80% mentre per i tumori cerebrali infantili le percentuali di sopravvivenza a 5 anni si collocano al 60-65% (dati dell’Associazione Italiana Registri Tumori 2008). Tuttavia le alterazioni della funzionalità ipofisaria, tiroidea e della fertilità, sia nel sesso maschile che femminile, rappresentano oggi uno dei più frequenti effetti collaterali di tali terapie e determinano ripercussioni importanti sulla qualità e la prospettiva di vita dei piccoli pazienti. Il convegno organizzato alla Cattolica ha avuto, quale ulteriore obiettivo, l’individuazione di terapie per migliorare la qualità della vita dei piccoli pazienti sottoposti a tali delicati interventi.