Precari in sanità, storia infinita
Siglato il 5 dicembre l’accordo tra sindacati e Regione Lazio per il rinnovo dei contratti di 2.700 precari della sanità del Lazio. L’intesa non riscuote il favore dei lavoratori in quanto non risolve il problema del precariato. Si tratta soltanto della proroga di un anno del rapporto di lavoro, di medici infermieri e altre figure della sanità, in scadenza al 31 dicembre 2014. Rassicurazioni vengono dal sottosegretario alla Sanità, Paolo Fadda, che ha annunciato l’impegno a emanare una direttiva alle Regioni, che consenta la proroga dei contratti fino al 2016. Una notizia accolta positivamente dai sindacati. Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl hanno però chiesto al governo “di passare dalle parole ai fatti” sottolineando come l’obiettivo sia quello di “costruire percorsi certi di stabilizzazione per i lavoratori flessibili”. Secondo il presidente della Regione Nicola Zingaretti, saranno gli atti aziendali delle Asl in fase di approvazione, a facilitare l’incardinamento degli operatori nelle piante organiche, affermazione su cui si esprime da più parti perplessità, avendo tali regolamenti di organizzazione delle aziende un mero valore interno alle stesse