Pronto soccorso e percorso blu: la Regione ci riprova

Riparte da oggi, lunedì 23 aprile, il progetto sperimentale “percorso alternativo al pronto soccorso per i codici bianchi e verdi”, un sistema che, secondo i vertici regionali, dovrebbe “velocizzare l’assistenza e migliorare l’appropriatezza delle prestazioni per i pazienti che si presentano con patologie di minor gravità”. L’iniziativa si inquadra nell’accordo siglato dalla presidente della Regione Lazio – commissario per la sanità Renata Polverini – con i medici di medicina generale, volto a realizzare, tra l’altro, “una maggiore integrazione tra ospedale e territorio, favorire il coinvolgimento e la valorizzazione delle c.d. unità di cure primarie (strutture nate di recente con la riconversione degli ospedali chiusi, ndr) ed evitare il sovraffollamento dei pronti soccorsi ospedalieri. Inaugurata lo scorso gennaio, con la denominazione “ambulatori blu percorso veloce influenza” l’iniziativa, secondo i medici dell’emergenza attivi nei nosocomi romani “si è rivelata un flop per lo scarso numero di accessi registrati”. Il progetto si concluderà il 23 aprile 2013 e vede coinvolte 13 strutture ospedaliere regionali: i policlinici Umberto I e Tor Vergata, le aziende ospedaliere Sant’Andrea, San Giovanni Addolorata, San Camillo Forlanini, le  Asl romane B, C, D, E con i rispettivi ospedali (Pertini, Sant’Eugenio, Grassi, Santo Spirito) la F  con l’ospedale San Paolo di Civitavecchia e gli ospedali riuniti di Anzio-Nettuno, la Roma  H, le Asl di Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo. In locali attigui al pronto soccorso, i medici di famiglia prestati all’ospedale saranno presenti 7 giorni su 7, dalle 8 alle 20. Il loro lavoro sarà alleggerito grazie alla c.d. assistenza “on call”, ovvero una centrale telefonica – contattabile componendo il numero 0658702464 – collocata presso l’ospedale Forlanini che dal prossimo 26 aprile, con lo stesso orario, fornirà informazioni sui punti di primo soccorso dislocati nei vari municipi di Roma e nel territorio regionale.

Commenti Facebook:

Commenti