Prostata, l’importanza della diagnosi precoce

Il tumore alla prostata è l’affezione più frequente nella popolazione maschile dei paesi occidentali. Nel 2022 in Italia sono state 40.500 le nuove diagnosi stimate, il 19,8 per cento di tutti i tumori maschili. L’incidenza del carcinoma prostatico è aumentata nel tempo per il progressivo invecchiamento della popolazione ma, soprattutto, per la capacità di diagnosticare precocemente la malattia, a cui si affianca una continua riduzione della mortalità proprio per l’apporto della diagnosi precoce. Fortunatamente, non tutte le patologie prostatiche sono tumorali. Per questo, da mercoledì 21 giugno e fino a sabato 29 luglio 2023, parte la campagna di prevenzione contro le patologie urologiche nell’uomo, promossa dalla Fimmg, la Federazione dei medici di famiglia, dall’ospedale Regina Apostolorum di Albano Laziale e dalla casa di cura Città di Aprilia. Nelle due strutture sarà possibile richiedere gratuitamente il pacchetto “esame Psa e visita urologica”, una prestazione volta alla prevenzione, riservata ai cittadini di sesso maschile. Aderire è semplicissimo: basta presentarsi senza appuntamento al Cup dell’ospedale Regina Apostolorum di Albano Laziale o della casa di cura Città di Aprilia nei giorni di mercoledì e venerdì dalle 11 alle 12:30 e il sabato dalle 11:30 alle 12:30 e richiedere il “Pacchetto Psa e visita urologica” gratuito. Non occorre la prescrizione medica e la prestazione non è divisibile. Il prelievo ematico per l’esame del Psa potrà essere eseguito sia presso il Regina Apostolorum che presso la casa di cura Città di Aprilia, mentre tutte le visite urologiche saranno effettuate presso quest’ultima, nella fascia oraria indicata dal Cup in fase di prenotazione. Il giorno della visita, il paziente riceverà contestualmente dall’urologo l’esito del Psa, antigene prostatico specifico, che è ritenuto un marcatore di potenziali problemi alla prostata. Tuttavia, è bene precisare che un valore di Psa elevato non è necessariamente sinonimo di tumore alla prostata, ma può essere correlato a patologie minori, all’età, o alla pratica di particolari abitudini. Una iniziativa importante, in un’area come quella di Aprilia, con un bacino di utenza di oltre 80 mila persone, per cui i vertici delle due strutture sanitarie hanno espresso soddisfazione. “Riteniamo importante continuare a promuovere campagne di prevenzione gratuite perché siamo consapevoli che molte patologie, se diagnosticate tempestivamente, possono non solo migliorare la vita dei pazienti, ma anche salvargli la vita”, sostengono dalla direzione dell’ospedale. Sul tema interviene la Fimmg, con Pierluigi Bartoletti: “Avviare un percorso per individuare precocemente le patologie della prostata è un tassello importante per riprendere la strada della normalità” ha dichiarato lo storico segretario romano e vicesegretario Nazionale della Federazione. (Nella foto: l’ospedale Regina Apostolorum)