Provincia, si ampliano i servizi sanitari
Ė nel segno del potenziamento e della riqualificazione, l’ampliamento dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina e del Padre Pio di Bracciano. Per il primo è stata attivata una nuova struttura dotata di 17 posti letto nell’area medica multidisciplinare, che si trova al quinto piano dell’edificio, che vanno ad aggiungersi ai 10 posti letto della patologia neonatale, con cui sarà portata a completamento l’area perinatale, che dispone inoltre di 8 posti di terapia intensiva per i piccoli, già attiva dall’inizio dell’anno. Le migliorie non si arrestano qui. Si è pensato di lavorare sull’umanizzazione dell’accoglienza, con interventi di ampliamento del pronto soccorso che hanno riguardato l’area pediatrica con posti letto di osservazione. Ulteriore realizzazione riguarda l’area multifunzionale, che garantisce la gestione di pazienti Covid con particolare sistema di areazione più ulteriori 4 posti letto destinati a pazienti dializzati. Secondo il direttore generale della Asl Silvia Cavalli, con tali ristrutturazioni “Si completa un anello che mancava sulla rete perinatale, privilegiando per ulteriori degenze rinnovate uno standard alberghiero molto elevato”. Cavalli ha illustrato i benefici, in termini di cessata promiscuità dei pazienti, oggi ripartiti sulla base della assegnazione dei codici. “Tutto questo si aggiunge al rifacimento delle aree esterne, della facciata, dell’androne, dei giardini e alla riapertura del bar tavola calda; a breve la palazzina ex 118 sarà completata e apriremo il nuovo Cup, un poliambulatorio con tutte le specialistiche” ha precisato la direttrice, che ha inaugurato i nuovi reparti il 2 maggio, in presenza dei vertici regionali e dell’amministrazione del capoluogo pontino. Anche l’ospedale Padre Pio di Bracciano ha potuto avvantaggiarsi dell’attivazione del reparto di medicina per lungodegenti: 20 posti letto, una palestra per la riabilitazione, una stanza per la socializzazione per garantire l’umanizzazione delle cure, la medicheria, il locale per i medici e locali tecnici per migliorare l’attività degli operatori. Sono iniziati inoltre i lavori per la realizzazione di postazioni per malati oncologici: sei poltrone e due letti per i trattamenti oncologici, ampliando gli attuali tre posti e portandoli a otto. Anche la farmacia ospedaliera è rientrata nelle nuove realizzazioni, come le sale operatorie, in cui sono stati ultimati i lavori di rifacimento della pavimentazione. Una sanità in movimento, quella del Lazio, in cui si tagliano molti nastri grazie ai finanziamenti che cominciano ad affluire, diretti in larga parte all’ammodernamento tecnologico ed edilizio. (Nella foto: il nuovo reparto di lungodegenza del Padre Pio)