Quattro febbraio, tutti insieme contro il male
Il 4 febbraio si celebra la giornata mondiale contro il cancro. Quest’anno l’attenzione verrà focalizzata su quattro falsi miti legati alla diagnosi di cancro e che urge sfatare. La giornata mondiale è l’occasione per diffondere informazioni corrette e in maniera forte, con iniziative in tutto il mondo. I social network in questa occasione potranno mettere a disposizione della lotta contro il cancro tutte le loro potenzialità, e tutti noi potremo fare molto con un semplice clik. Gli Istituti Regina Elena e San Gallicano attraverso tanti “cinguettii” e post su twitter e facebook diffonderanno per tutta la giornata dati e informazioni utili a combattere il cancro.
Con l’aiuto di followers e fans l’obiettivo sarà coinvolgere il maggior numero di persone che attraverso i nostri canali social ci aiuteranno a divulgare al massimo le informazioni utili a modificare comportamenti errati e convinzioni fasulle. Tutti i nostri specialisti, tra cui Roy De Vita, responsabile Breast Unit seno, Luciano Mariani, responsabile HPV Unit ginecologia, Caterina Catricalà – melanoma Unit – contribuiranno a sfatare i miti rispondendo ai vostri messaggi.
Ecco i miti che andremo a demolire:
Non si deve parlare di cancro: Falso.
E’ bene parlarne il più possibile per sentirsi meglio. I gruppi di auto aiuto ( persone che condividono la stessa esperienza) si sono rivelati determinanti nel processo di guarigione. Il supporto psicologico per se e/o con il coinvolgimento del partner e dei familiari è una possibilità vincente. Inoltre le esperienze di incontro attraverso il cinema, lo yoga, il social dreaming ed altre iniziative all’interno ad esempio del nostro progetto “la Persona prima di tutto” vogliono sottolineare proprio l’importanza dell’ascolto e del dialogo. La persona non è la malattia e per questo non bisogna aver paura di parlare di tumore e di immagine corporea, di benessere sessuale, così come di attività sportiva e alimentazione.
Il cancro non ha sintomi: Falso.
Bisogna saperli riconoscere perchè oltre che sottoporsi con periodicità a screening e test diagnostici, la carta vincente è la prevenzione e la diagnosi precoce. I ricercatori sono impegnati nella messa a punto di test innovativi che rendano sempre più precoci diagnosi e terapie. Alcuni comportamenti, come ad esempio la palpazione del seno, sono test economici e strategici.
Non si può fare niente contro il cancro: Falso.
Tutti possiamo fare molto. Attuare ad esempio uno stile di vita e un alimentazione sana riduce il rischio sviluppare patologie tumorali. Il consumo di tabacco è responsabile del 71% della mortalità per tumore al polmone e del 22% per gli altri tumori. Sostenere gli investimenti per la ricerca e per le politiche sanitarie è un investimento per il nostro futuro.
Essere curati non è un diritto: Falso.
Tutte le persone hanno lo stesso diritto di accesso ai migliori trattamenti e servizi di cura, senza alcun tipo di discriminazione. Purtroppo la maggior disparità si riscontra nei paesi in via di sviluppo, o dove aspetti culturali e sociali sono barriere.La giornata mondiale contro il cancro è un evento organizzato dall’Union for International Cancer Control (UICC), organizzazione non governativa che comprende oltre 760 organizzazioni sparse in 155 paesi, uniti per combattere il cancro. I nostri Istituti aderiscono all’UICC www.uicc.org e sostengono le loro iniziative.
Lorella Salce
Istituti Regina Elena e San Gallicano
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