Referti radiologici, la rivoluzione digitale

IL-SITOTac, lastre, risonanze di 5 Asl on-line collegandosi al sito www.salutelazio.it. A giugno copertura totale

 

Dal 1° marzo per circa un milione di residenti nel Lazio è possibile stampare il proprio referto radiologico on-line. Chi ha eseguito un esame di diagnostica strumentale presso le Asl Roma 1, 2, 3 il San Filippo Neri e lo Spallanzani usufruirà di tale facilitazione, seguirà la Asl di Frosinone. Tutti gli altri dovranno aspettare la fine di aprile insieme ai cittadini della Asl di Viterbo; l’attivazione al completo si avrà entro giugno con le Asl della provincia di Roma e quelle di Rieti e Latina  ma i vantaggi di tale innovazione sono notevoli. Addio file agli sportelli, permessi di lavoro, estenuanti attese presso le strutture sanitarie. Così, la rivoluzione digitale che ben presto cambierà completamente il nostro approccio con la sanità, mette un altro tassello nel complesso puzzle dei servizi. Partito in via sperimentale da Viterbo nel 2013, il servizio ha consentito finora di scaricare più di un milione di referti. Prossimo passo, dovrebbe essere il fascicolo sanitario elettronico, una sorta di archivio della salute con cui i cittadini avranno notevoli facilitazioni nell’accesso alle prestazioni.

Commenti Facebook:

Commenti