Regione Lazio, edilizia sanitaria/1. Presentato il programma di investimenti

Non solo tagli. Da oggi in sanità si comincia a parlare del futuro. Con un ambizioso programma di investimenti, il presidente della Regione Lazio e commissario ad acta per la sanità Nicola Zingaretti rimette al centro l’idea di ammodernamento, messa in sicurezza, adeguamento e potenziamento delle strumentazioni e delle strutture sanitarie regionali. Presentato il 21 luglio, il programma prevede l’utilizzo di oltre 628 milioni di euro, attingendo alle risorse stanziate grazie all’articolo 20 della legge 67 del 1988 e rimaste inutilizzate dal 1998 al 2007. Al centro del programma numerosi interventi, in linea con i piani operativi concordati con il tavolo interministeriale Sanità ed Economia. Con il decreto 232 siglato il 15 luglio scorso, si sbloccheranno fondi per potenziare il sistema dell’emergenza, acquistare ambulanze, rinnovare le attrezzature, mettere in sicurezza le strutture con interventi antisismici e antincendio, attuare interventi per la manutenzione e riqualificazione straordinaria degli impianti finalizzati al risparmio energetico. Ma c’è di più, anche l’assistenza territoriale si gioverà degli stanziamenti; in primo luogo con la realizzazione di almeno una Casa della salute per ogni distretto sanitario ricompreso nelle Asl. Previsto anche un fondo per acquisire le attrezzature necessarie all’avvio delle attività del nuovo ospedale dei Castelli in avanzata fase di costruzione.