Regione Lazio: nessun commissariamento
Smentite le voci che volevano di nuovo la sanità sotto le forche caudine del Mef
La Corte dei conti approva il bilancio della Regione Lazio per cui non si procede con il paventato commissariamento della sanità. Lo ha annunciato il 26 luglio in conferenza stampa il presidente Francesco Rocca, rendendo noto che saranno attivati tavoli tecnici per affrontare comunque i gravi problemi legati al deficit ereditato dalla precedente amministrazione. Una situazione chiarita dalla nota di Marco Bertucci, presidente della commissione Bilancio del Consiglio regionale del Lazio, che ha così commentato: “Quella che abbiamo trovato fin dal nostro insediamento, all’interno del settore sanitario, si è rivelata una situazione disastrosa. Grazie al lavoro svolto, siamo passati da 700 milioni di disavanzo a marzo di quest’anno ai 300 di giugno: a fine anno dovremmo essere a zero e continueremo a rispettare ogni indicazione che ci arriverà dal ministero dell’Economia e finanze”. E parla di “vento che sta cambiando” manifestando un cauto ottimismo con cui guardare ai prossimi mesi. L’esponente di Fratelli d’Italia fa quindi riferimento al bilancio regionale sostenendo, d’accordo con il presidente Rocca, “Che la prima vera manovra della giunta sarà quella riferita al 2024”. Per il momento si è proceduto a un assestamento di bilancio senza risorse disponibili. “Daremo finalmente vita al programma elettorale – ha annunciato Bertucci – nel rispetto degli obiettivi per cui i cittadini ci hanno dato la fiducia”. Si addentra poi in particolari tecnici, precisando che “Un quadro più chiaro ci sarà dopo la cosiddetta ‘parifica’ del bilancio e dei conti della sanità del Lazio del 2022 da parte della Corte dei conti. “Continueremo a lavorare nell’interesse della Regione e di tutti i suoi cittadini – assicura il presidente della commissione – e auspico di poter contare anche sulla collaborazione dell’opposizione”. Una opposizione ben consapevole della complessa situazione economica lasciata all’attuale amministrazione, e non solo nel settore sanitario.