Regione Lazio, Palozzi: “Urologia chiusa al Sant’Eugenio, pronta interrogazione”
“In merito alle voci di chiusura del reparto di Urologia dell’ospedale Sant’Eugenio mi sarei aspettato dal presidente Zingaretti una presa di posizione chiara e subitanea, tesa a smentire qualsivoglia ipotesi di dismissione o accorpamento. Purtroppo niente di tutto questo ma solo un silenzio istituzionale che – come al solito – non fa ben sperare per il destino della Uoc. Inoltre in un sopralluogo congiunto con AssoTutela abbiamo notato un reparto di Urologia decisamente a scartamento ridotto, silenzioso, vuoto, senza degenti. Pazienti che sembrerebbero esser stati trasferiti in altra unità del Sant’Eugenio. Mi chiedo cosa stia succedendo: si tratta di una chiusura estiva temporanea? Urologia ha bisogno di nuovi interventi infrastrutturali? Oppure c’è la malcelata volontà di dismettere per sempre il reparto? Domande che auspico trovino presto risposta con la mia interrogazione. È prioritario infatti fare chiarezza sul futuro del reparto del Sant’Eugenio, che – lo ricordo – consta di 22 posti letto di degenza ed eroga prestazioni relative a patologie benigne prostatiche, calcolosi renale e ureterale non ostruente, neoplasie, idronefrosi, coliche renali, nonché piccoli interventi dei genitali e Day Hospital”. Così il consigliere regionale di Forza Italia, Adriano Palozzi.