Regione Lazio ultimi atti, votati in seduta notturna
Approvate in zona Cesarini norme di interesse sanitario, sollecitate da professionisti e associazioni
Nella notte del 9 novembre, il Consiglio regionale del Lazio presieduto da Marco Vincenzi, ha approvato il collegato alla legge di stabilità 2022 con 32 voti favorevoli e 11 contrari. Nel provvedimento è contenuto un blocco di modifiche che riguardano il settore sociale e della salute, tra cui il riconoscimento dei caregiver, norme sull’invecchiamento attivo, prevenzione della fibromialgia e la creazione di un fondo per il miglioramento della qualità dell’aria nelle scuole. Alla votazione finale si è arrivati intorno alle 3 del mattino, dopo la presentazione di un subemendamento della giunta che ha modificato gli emendamenti già presentati e introdotto ulteriori disposizioni normative. Altre importanti norme approvate riguardano l’innalzamento dell’età per la fecondazione assistita, l’istituzione della “Giornata di sensibilizzazione sul tumore metastatico” e lo sviluppo della medicina di genere. Nel Collegato, sempre in riferimento al settore sanitario, sono state accolte due proposte del presidente della commissione Sanità regionale Rodolfo Lena che consentono di snellire le procedure in ambito sanitario. A tal fine Lena ha dichiarato: “Per gli studi medici e odontoiatrici autorizzati, decade l’obbligo semestrale di comunicazione dell’elenco dei dipendenti alla Asl competente e si autorizzano all’esercizio professionale anche le Stp, società tra professionisti. È un passo in avanti importante per rendere più fluide le attività e facilitare il lavoro dei numerosi professionisti interessati, lasciando intatti i livelli di cura, per una regione più agile, giusta, sicura”. L’esponente Pd ringrazia, per il loro contributo alla approvazione di tali norme, le realtà associative con cui ha collaborato, che le attendevano da tempo.