Rafforzata la Rete oncologica e l’integrazione tra ospedale e territorio. Il progetto sarà illustrato il 13 gennaio presso l’ospedale dei Castelli, evento in cui sarà presentata la “Rete oncologica aziendale integrata ospedale-territorio”. Sarà l’occasione per esporre nel dettaglio la nuova organizzazione e i percorsi dedicati al malato oncologico, nell’ottica dell’integrazione dei servizi e della multidisciplinarietà, che sono gli elementi imprescindibili per la sostenibilità della Rete stessa. Una rete integrata permette di creare percorsi di cura più fluidi e coordinati per i pazienti affetti da cancro. Dal momento della diagnosi, attraverso il trattamento e fino al periodo di follow-up, la presenza di una rete ben strutturata consente una gestione più efficiente e personalizzata delle cure, riducendo i tempi di attesa e migliorando la qualità della vita delle persone. Seguirà un concerto del coro “AltaVoce” e il gruppo “Ladri di carrozzelle”, diretti dal maestro Federico Capranica. La battaglia contro il cancro richiede un approccio integrato che superi i confini tra strutture ospedaliere e territorio. La creazione di una rete oncologica aziendale che collega in modo sinergico ospedali e servizi territoriali rappresenta un baluardo essenziale nella lotta contro questa malattia devastante. Importante è la sinergia tra gli specialisti ospedalieri e gli operatori sanitari sul territorio. Questa collaborazione consente lo scambio di conoscenze, esperienze e migliori pratiche, migliorando così la qualità dell’assistenza ai pazienti oncologici. La rete è frutto di un impegno intenso per cui la direzione strategica della Asl Roma 6 ha ringraziato in particolare il dottor Mario Barduagni, direttore del dipartimento Area medica e direttore della Unità operativa complessa (Uoc) Oncologia aziendale, la dottoressa Laura Giacinti Uoc Oncologia aziendale e coordinatrice rete oncologica integrata ospedale-territorio e la dottoressa Maria Luisa Erculei, coordinatore centrale Servizio sociale ospedali e responsabile segreteria tecnica Tavolo misto di partecipazione enti del Terzo settore Asl Roma 6. Per il direttore sanitario Vincenzo Carlo La Regina, si tratta di un grande traguardo raggiunto dall’azienda sanitaria: “Grazie alla Rete – esordisce La Regina – possiamo ora garantire un accesso più equo e capillare alle cure oncologiche. Questo modello permette di portare servizi di qualità più vicino alla comunità, riducendo i disagi legati agli spostamenti per i pazienti e le loro famiglie. L’implementazione di una rete oncologica integrata presenta sfide, come la necessità di una migliore interoperabilità tra sistemi informativi e la garanzia di una comunicazione efficace tra le varie strutture coinvolte e la Asl Roma 6 è pronta ad affrontarle. L’innovazione tecnologica e la collaborazione multidisciplinare possono superare queste sfide, migliorando ulteriormente l’efficacia della rete. La creazione e il potenziamento di una rete oncologica aziendale integrata rappresentano un passo cruciale per migliorare la gestione del cancro”, ha concluso il direttore, lasciando la parola  al commissario straordinario della Asl Francesco Marchitelli, che ha espresso vivo apprezzamento per il traguardo raggiunto con l’impegno di tutti. “Una rete oncologica integrata – ha commentato Marchitelli – non si limita alla cura della malattia ma include programmi di prevenzione e supporto psicologico per i pazienti e i loro familiari. Questi servizi mirano a educare, sensibilizzare e fornire assistenza emotiva, affrontando aspetti cruciali nella gestione complessiva della malattia. In questo caso possiamo dire che si fa ancora più stretto e sentito il legame tra medico e paziente grazie a questo fondamentale strumento che ci permette non solo di curare ma di prenderci cura delle persone in maniera più efficace”. Attraverso la collaborazione tra ospedali e territorio, la Asl Roma 6 intende dunque offrire cure più efficienti, personalizzate e accessibili, contribuendo così a migliorare la qualità della vita dei pazienti e a ridurre l’impatto devastante di questa malattia.

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