A Rieti una rete sociale per i fragili
Siglato un protocollo d’intesa tra Fondazione Varrone e Forum Terzo settore
Rieti quale ‘Città del Sollievo’ promuove, grazie a una organizzazione di reti sociali, i temi della salute, delle fragilità e della sanità per i disabili, insieme all’integrazione sociosanitaria. Grazie al protocollo d’intesa siglato il 18 novembre tra il presidente della Fondazione Varrone, Mauro Trilli e la portavoce del Forum Terzo settore Lazio Francesca Danese, si dà l’avvio a un percorso comune in tema di ideazione, programmazione e realizzazione di progetti a beneficio delle fasce meno fortunate della società. “Il sostegno al volontariato è nel Dna della Fondazione: constatiamo l’impossibilità di far fronte a tutte le necessità, per questo serve mettere a sistema attività e progetti e in questo abbiamo l’aiuto del Forum Terzo Settore, con cui affiniamo la nostra azione per il sociale, favorendo l’incontro e la collaborazione con le esperienze di volontariato e di cittadinanza attiva presenti sul nostro territorio”, ha dichiarato il presidente Mauro Trilli nel corso della cerimonia per la firma. Sulla stessa linea Francesca Danese, che riconosce l’azione importante della Fondazione in tema di welfare nella città di Rieti e nella provincia. “Promuoveremo con tutte le nostre reti associate, oltre i temi della sanità, delle fragilità sociali e della salute in carcere, la questione dell’integrazione sociosanitaria e temi di interesse generale e di livello nazionale”, ha garantito la portavoce del Terzo settore. E a febbraio si prepara una iniziativa pubblica legata al mondo dei penitenziari mentre gli estensori del piano sono impegnati in progetti nel campo delle fragilità, per migliorare la qualità della vita dei cittadini di Rieti. Impegno principale, per i firmatari del protocollo, è quello di coinvolgere nelle azioni di solidarietà le giovani generazioni, promuovendo esperienze formative di valore. Obiettivo: sviluppare attività di volontariato nelle scuole per stimolare nei giovani il senso della solidarietà. Anche questo è un traguardo in cui confidano i promotori dell’iniziativa.