Un evento atteso da decenni oggi è realtà. Dal 4 febbraio all’ospedale Parodi Delfino di Colleferro sarà possibile sottoporsi a una risonanza magnetica, liste di attesa permettendo. Fin dal 2015, i comitati locali di tutela della salute reclamavano la carenza di tale strumentazione, tanto da consegnare un esposto alla Procura di Tivoli, in cui si lamentava la carenza di servizi essenziali nella Asl Roma 5, area metropolitana della Capitale. L’apparecchiatura era tra le prime richieste, considerato che nel territorio, ben quattro strutture private erogano la stessa prestazione. Una storia che parte da lontano, quella della risonanza nell’azienda sanitaria tiburtina “unica Asl del Lazio priva di questo essenziale macchinario”, sottolineò nell’interrogazione del 4 luglio 2023 – indirizzata al presidente della Regione Lazio Francesco Rocca – la consigliera Eleonora Mattia, presidente del comitato regionale di controllo contabile. Proprio l’esponente Pd,  il 4 febbraio, insieme al presidente Rocca ha inaugurato l’apparecchiatura, “essenziale per i cittadini e per ridurre la mobilità passiva”, ha fatto notare il direttore generale della Asl Silvia Cavalli. “Ė un passo Importante per la sanità pubblica territoriale – ha dichiarato Mattia – miglioriamo la salute e il benessere delle nostre comunità”. L’apparecchiatura, con caratteristiche tecniche all’avanguardia – 1,5 Tesla con un investimento di 1,6 milioni dai fondi del Giubileo – è la seconda presente nella Asl Roma 5, dopo quella dell’ospedale di Tivoli e la sua installazione ha avuto un iter piuttosto complesso: si è dovuto ricorrere a quella che si dice, in termine tecnico “rimodulazione delle dotazioni, in base alle mutate esigenze clinico-diagnostiche e all’ammodernamento strutturale”, così riporta la risposta all’interrogazione firmata Mattia, chiarendo che “l’allungamento dei tempi è da riferirsi all’obbligatorio ricorso all’accordo di programma”, una articolata conferenza che prevede l’approvazione di più amministrazioni per procedere all’acquisizione. Finalmente la risonanza è arrivata, ed è palpabile la soddisfazione dei cittadini e dei vertici regionali, specie se riferita alla giornata inaugurale del 4 febbraio, dedicata alla lotta ai tumori. “Ė un segnale concreto di attenzione alle esigenze diagnostiche dei pazienti del Lazio, che devono aver garantito il diritto alle cure migliori il più vicino possibile a casa”, ha dichiarato il presidente Rocca, accompagnato dal presidente della commissione regionale Bilancio Marco Bertucci che ha rimarcato come “gli interventi di questa amministrazione regionale nella sanità territoriale sono ormai frequenti e con un alto impatto positivo nei servizi offerti ai cittadini”. Un riconoscimento non negato dalla democratica Eleonora Mattia, che si è prodotta in un ringraziamento bipartisan allo stesso presidente del Lazio e al sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna “per la sensibilità dimostrata verso le nostre comunità”, ha concluso la consigliera.

 

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