Salute e politiche sociali: chi c’è in commissione

É la VII Commissione consiliare permanente del Consiglio regionale del Lazio “Politiche sociali e salute”, una denominazione che è un programma. Sta ad indicare che i problemi sociali e quelli sanitari non possono essere disgiunti. Potrebbe essere un buon viatico per la piena realizzazione della medicina territoriale e per la collaborazione tra le istituzioni, specie nell’assistenza ai soggetti fragili. Il presidente è Rodolfo Lena (nella foto) del Partito democratico, sindaco di Palestrina. Vice presidenti Antonello Aurigemma (Pdl) e Gianfranco Zambelli (Pd). Altri componenti: Riccardo Agostini (Pd), Davide Barillari (M5S), Marta Bonafoni (Lista Per il Lazio), Cristian Carrara (Per il Lazio), Fabio De Lillo (Pdl), Teresa Petrangolini (Lista Per il Lazio), Devid Porrello (M5S), Gianluca Quadrana (Lista Zingaretti), Fabrizio Santori (La Destra), Olimpia Tarzia (Lista Storace), Marco Vincenzi (Pd). In tutto 14 componenti, 8 di maggioranza e sei di opposizione, tra cui spiccano nomi noti in ambito socio-sanitario. C’è il medico Marco Vincenzi che è stato direttore sanitario dello stabilimento termale Acque Albule di Tivoli, città di cui poi è diventato sindaco, c’è il farmacista Fabio De Lillo, fratello del senatore Stefano De Lillo cardiologo e medico dello sport, c’è Olimpia Tarzia, attivamente impegnata sulle tematiche riguardanti i consultori familiari e la difesa della vita.

Il posto d’onore spetta, a nostro avviso, a Teresa Petrangolini, storica fondatrice del movimento Cittadinanzattiva, segretario nazionale dal 1988 al 2002 del Tribunale dei Diritti del Malato, autrice del libro “Salute e diritti dei cittadini” pubblicato nel 2006, promotrice della Carta europea dei diritti del malato e dell’Audit civico, sistema di valutazione della qualità dei servizi pubblici. Leader indiscussa dell’attivismo civico, è stata membro del Consiglio di amministrazione dell’Agenas – agenzia dei servizi sanitari – ha collaborato alla stesura dell’articolo 14 del decreto legislativo 502 del 1992 di riorganizzazione della sanità, norma che prevede la partecipazione e la presenza dei cittadini nelle aziende sanitarie e ospedaliere con proprie sedi. Ha visitato centinaia di ospedali italiani nell’ambito dell’iniziativa Pit salute, volta a valutare qualità, sicurezza delle strutture e accessibilità dei servizi. La prima riunione della commissione si è tenuta il 2 maggio scorso.