Salute, linguaggio, web: sfide contemporanee

comunicazione-pubbliche-relazioniContinua l’analisi sulla comunicazione in sanità grazie al contributo del direttore del centro studi Asl Rm A

di Pierluigi Guiducci

Su sireneonline.it di giugno 2014, abbiamo analizzato gli scenari comunicativi nella Asl e i codici di linguaggio usati. Una ulteriore riflessione, deve essere condotta sulla chiarezza trasmissiva. Per realizzare lo scambio d’informazioni occorre che chi trasmette trasferisca le informazioni in modo chiaro e accessibile al ricevente che, avendo compreso quanto trasmessogli, dà un feedback al trasmittente. In questo caso si può parlare di “comunicazione efficace”; nel caso opposto, quando non vi è feedback, si ha una “comunicazione inefficace”. I motivi del fallimento della comunicazione sono molteplici e, nella maggior parte dei casi, non vanno imputati al ricevente ma al trasmittente. È in capo a chi trasmette l’onere e il dovere di verificare se il ricevente o i riceventi abbiano capito e, in caso negativo, mettere in atto provvedimenti affinché la trasmissione di informazioni diventi valida. Svariate possono essere le ragioni di una comunicazione inefficace. Tra queste vi è: • l’uso di un linguaggio troppo tecnico (specialistico); • la disparità culturale tra chi comunica e chi riceve; • l’inadeguatezza del setting o dei tempi dedicati; • l’attenzione non sufficiente del ricevente, dovuta a stanchezza o a poco interesse a quello che sta cercando di dire il trasmittente. Ognuno di questi aspetti deve essere tenuto in debita considerazione quando si riflette sulla comunicazione sanitaria che avviene per lo più nell’ambito di una relazione che vede l’operatore sanitario in una posizione favorevole, grazie alla sua cultura tecnico- scientifica e al fatto di detenere le informazioni inerenti la salute del paziente. Si parla, infatti, di rapporto medico-paziente asimmetrico, proprio a causa della disparità culturale e di informazioni esistente tra i due poli della relazione. Nel recente periodo, con la diffusione dell’informazione sanitaria tramite internet, questa asimmetria si è ridotta e spesso sono i pazienti che chiedono al medico l’applicazione di terapie o trattamenti diagnostici di cui hanno letto in rete. Requisito fondamentale per una comunicazione corretta è la chiarezza del messaggio che si vuole veicolare. Tale caratteristica si ottiene con dati essenziali e lineari, valutando la scelta delle parole e del linguaggio. (3 – continua) 1 – continua

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