San Camillo e Asl Roma H: 17 nuovi assunti

20101007_san-camillo-567x350Minime deroghe al piano di rientro. Ha iniziato Frosinone con 21, tra medici, tecnici, infermieri

Rete ospedaliera: la riorganizzazione passa anche attraverso il potenziamento degli organici. Per questo il presidente Zingaretti sta mettendo in atto un piano assunzioni – entro i limiti imposti dalla ferrea normativa legata al ripiano del deficit – che in un clima di immobilismo generale fa notizia e genera aspettative. Le aziende che hanno tratto i maggiori benefici sono, al momento, il San Camillo e la Asl Roma H. Nell’ospedale romano arrivano otto figure professionali, tra medici e tecnici di laboratorio, individuati tra gli idonei di graduatorie di precedenti concorsi, che entreranno in ruolo a tempo indeterminato. Sarà potenziato, con quattro ginecologi, il servizio della interruzione volontaria di gravidanza che nell’azienda ospedaliera garantisce un quarto degli interventi che si eseguono a livello regionale. Il centro per l’applicazione della legge 194 del nosocomio sulla Gianicolense rappresenta infatti, tra i 19 servizi esistenti nel Lazio, quello con il volume di interventi più elevato: su di un totale di 10.433 interruzioni eseguite nel 2014, 2.543 ovvero il 24,4 per cento del totale sono attribuibili al servizio del San Camillo. Tale ruolo risulta ancora più rilevante per gli interventi in cui viene usata la pillola RU486, per cui il centro effettua circa il 75 per cento del totale delle interruzioni. La valenza della struttura del grande ospedale è legata inoltre alla funzione di coordinamento regionale che viene attivato ogni volta che necessitino interventi in urgenza. Altro settore di punta che sarà potenziato è la “Strokeunit”, per l’assistenza in caso di ictus, con l’assunzione di due neurologi per garantire la piena operatività della struttura mentre due neo assunti camici bianchi andranno a rinforzare l’organico del reparto neonatale. Concludono l’elenco dei nuovi arrivati un tecnico per il laboratorio medico e uno per la genetica, altro settore di punta dell’ospedale di Monteverde. Tali figure si rendono indispensabili in relazione alla riorganizzazione della rete dei laboratori analisi, essendo il San Camillo capofila di altre strutture regionali. Le assunzioni autorizzate nell’azienda ospedaliera della Capitale si aggiungono alle nove disposte dalla Regione Lazio per la Asl Roma H, che ha competenza sul territorio dei Castelli romani. In questo caso si tratta di 8 medici e un 1 farmacista, sempre a tempo indeterminato. In precedenza, alla Asl di Frosinone erano arrivati 21 nuovi assunti:10 infermieri, 4 ausiliari, 5 neurologi e 2 medici per il dipartimento di emergenza. Buone novità quindi, anche se non si vede ancora la luce in fondo al tunnel di un servizio sanitario ancora in affanno.

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