San Paolo Civitavecchia: promossa la raccolta differenziata. Sostenibilità e risparmio
Partirà, in via sperimentale dai primi giorni del mese di aprile, la raccolta differenziata presso i reparti dell’ospedale San Paolo di Civitavecchia. L’iniziativa, promossa dal pediatra Giovanni Ghirga, è stata sostenuta dalla direzione generale dell’Azienda Asl Roma F perché, come sostiene il manager Giuseppe Quintavalle “oltre a stimolare un cambio di passo nella cultura individuale e collettiva della gestione dei rifiuti, favorisce anche un piccolo risparmio economico sullo smaltimento che potrà essere reinvestito in attività assistenziali”. Il piano è stato proposto da un consorzio di Tarquinia, con un progetto pilota di sei mesi, e validato dalla direzione sanitaria aziendale. Non appena terminato questo periodo di rodaggio e di apprendimento delle modalità di raccolta per il personale ospedaliero, il sistema andrà a regime e verrà progressivamente esteso agli altri presidi sanitari aziendali. Si tratta di un iniziativa a costo zero messa a punto da una convenzione tra consorzio e Asl e il beneficio economico per il primo arriverà dalla vendita dei prodotti riciclabili derivanti dalla raccolta. Si cercherà inoltre di sensibilizzare la conferenza permanente Anci Conai al riconoscimento, e la conseguente equiparazione, dell’ azienda sanitaria come ente pubblico e ottenere per questo una percentuale dei fondi disponibili derivanti dai minori conferimenti in discarica. Un ultimo aspetto da considerare riguarda la valenza sociale della raccolta che opererà anche attraverso progetti di inclusione lavorativa a favore di soggetti deboli e in condizioni di disagio, svolgendo così un’azione rivolta alle esigenze riabilitative del territorio.
