Sanità del Lazio: diamo le pagelle ai decisori
Sotto la lente di ingrandimento, le carenze di presidi e servizi della Asl Roma 5
Dal Comitato Salute e Ambiente Asl Roma 5 e dal Comitato Libero “A Difesa dell’Ospedale di Colleferro” riceviamo, e volentieri pubblichiamo:
Con le dimissioni del Presidente della Regione Lazio, prima di formulare richieste all’amministrazione che verrà, corre l’obbligo di valutare l’operato di coloro che hanno governato finora la sanità nel nostro territorio. Da circa 15 anni i nostri comitati si appellano con correttezza e continuità alle Istituzioni regionali, nazionali e locali, affinché ci si possa almeno confrontare su tematiche fondamentali per la nostra salute, ma finora nessuno ci ha voluto ascoltare. Proponiamo pertanto ai nostri concittadini, di dare una pagella a questa amministrazione al termine della legislatura regionale e per facilitare il nostro giudizio su di loro, formuliamo alcuni interrogativi, relativi a improrogabili e insoddisfatte esigenze sanitarie della nostra Asl Roma 5:
- Sono stati riassegnati all’ospedale di Palestrina i reparti di ostetricia e ginecologia nonché quelli di pediatria e neonatologia?
- I cardiologi per assicurare un servizio nelle 24 ore, come da disposizioni legislative, sono stati assunti presso l’ospedale di Palestrina?
- Sono stati aumentati in tutta la ASL i posti letto ospedalieri per acuti come da standard nazionali e regionali?
- Sono state abbattute le liste di attesa per visite ambulatoriali, esami laboratoristici o diagnostici strumentali, come da standard nazionali e regionali?
- Sono state abbattute le liste di attesa per gli interventi chirurgici?
- Ė stato istituito almeno un reparto di chirurgia pediatrica dove operare i ragazzi fino a 18 anni e non essere costretti ad andare a Roma?
- Ė arrivata la risonanza magnetica nucleare richiesta da circa nove anni?
- Sono stati potenziati adeguatamente gli organici medici e infermieristici, soprattutto in realtà ospedaliere come Subiaco e Colleferro e nei pronto soccorso di tutti gli ospedali del territorio?
- Sono effettivamente funzionanti in modo soddisfacente, le cosiddette case di comunità, e quante sono quelle aperte finora?
- Sono stati adeguati in modo corretto i posti letto di terapia intensiva e rianimazione nell’ambito della Asl?
Lasciamo infine a voi cittadini la valutazione dell’amministrazione uscente, esprimendo un voto da uno a dieci, con i commenti che vorrete registrare in questa sede e nei nostri social:
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° #SEVIPIACERIVOTATELI °*°
