Sanità Lazio, il M5s attacca il Pd: “depotenzia il pubblico”

Con una mossa a sorpresa, il consigliere regionale del Movimento 5 stelle Loreto Marcelli attacca il Pd, per un presunto depotenziamento dell’Istituto Tumori Regina Elena, che insieme al San Gallicano ha la sua sede a Roma, in zona Mostacciano, nel polo sanitario denominato Ifo, Istituti fisioterapici ospitalieri (nella foto). “Ė sotto gli occhi di tutti il depotenziamento della struttura – attacca l’esponente pentastellato – ma il Partito democratico si gira dall’altra parte e in Consiglio regionale vota contro la nostra mozione che chiede un’inversione di tendenza alla politica dei tagli e dei declassamenti nelle dinamiche organizzative dell’Istituto”. Una posizione che sorprende, considerata la politica di avvicinamento tra le due forze politiche, specie in un momento delicato come quello della crisi di governo che stiamo vivendo, con accordi tra le forze della ex maggioranza giallorossa tutti da costruire, su una strada in salita. “Mi sarei aspettato maggiore attenzione verso una struttura che dal 1933 rappresenta un polo di eccellenza per l’oncologia e che negli ultimi anni ha subito un vero e proprio ridimensionamento che ha provocato anche un’emorragia di professionalità di alto livello”, ha sentenziato l’esponente pentastellato. L’istituto, posto nel quadrante Sud della Capitale, vede una forte concorrenza con altre strutture del privato religioso, primo fra tutte il vicino Campus Biomedico, che dalla Regione Lazio ha ricevuto negli ultimi tempi notevoli attestati di stima, oltre a un profluvio di finanziamenti. Secondo Marcelli “ha prevalso un arroccamento pregiudiziale e politicamente scellerato, piuttosto che un ragionamento lucido a beneficio dell’ospedale e dei tanti pazienti oncologici per i quali esso rappresenta un punto di riferimento importante a livello nazionale”. Non manca il riferimento dell’esponente della Pisana alla pandemia Covid e ai tagli alla sanità pubblica, “che hanno sfibrato il servizio sanitario – insiste – costringendolo ad affrontare l’emergenza in condizioni di estrema debolezza”. Per consentire all’Istituto Tumori Regina Elena di riprendere la piena operatività Loreto Marcelli ha fatto formale richiesta di audizione in commissione Sanità, di cui l’esponente M5s è vicepresidente, affinché l’assessore alla Sanità Alessio D’amato e il direttore generale degli Ifo Francesco Ripa Di Meana riferiscano sullo stato in cui si trova il centro oncologico e sulle possibili soluzioni per ridare solidità e competitività alla struttura ospedaliera”. Una sfida complicata, considerata la concorrenza, non sempre leale, con cui la sanità pubblica si trova a dover fare i conti.