Sanità, Petrangolini: dal recupero dei ticket inevasi più servizi per il Lazio
“Abbiamo scritto una bella puntata della rinascita della sanità del Lazio”. Il commento è di Teresa Petrangolini, consigliere regionale del Lazio e componente della Commissione Politiche sociali e salute, in relazione al massiccio impegno per il recupero dell’evasione dei ticket sanitari, che ha garantito introiti pari a 12 milioni, insieme a roventi polemiche per le modalità di riscossione. Nella conferenza stampa convocata dal presidente e commissario ad acta per la sanità Nicola Zingaretti il 18 gennaio, la consigliera ha spiegato: “Grazie ai controlli su 235 mila esenzioni abbiamo recuperato risorse cospicue che possono essere subito reinvestite per riqualificare gli ospedali del Lazio”. Una boccata d’ossigeno per la sanità in affanno. “Ben 105 mila contribuenti hanno regolarizzato da ottobre la loro posizione – sottolinea l’esponente Pd – e grazie alla loro collaborazione non soltanto viene ristabilita una maggiore equità fiscale nelle Regione ma potremo anche offrire migliori servizi a tutti i cittadini”. Già è pronta la lista degli interventi. Secondo Petrangolini le risorse “contribuiranno a potenziare, ampliare, rafforzare diversi servizi: il centro trapianti di cuore e Dea del San Camillo, l’acquisto di apparecchiature per l’ospedale Belcolle di Viterbo, i pronto soccorso della Ciociaria, l’ospedale San Camillo De Lellis di Rieti, il Dea del Santa Maria Goretti di Latina e la stessa Asl. Saranno creati inoltre nuovi posti letto per l’ospedale Angelucci di Subiaco”.