Santa Lucia: “Nessun salvataggio, l’accreditamento regionale ridimensiona l’attività”
“Sembrerebbe che con l’accreditamento siano terminati tutti i nostri problemi esistenziali, purtroppo – ha spiegato il direttore generale dell’Irccs Santa Lucia, Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico eccellenza nella neuro riabilitazione, Luigi Amadio – non è così: anzi, la gestione presente e futura della Fondazione è ancora estremamente problematica”. La dichiarazione è stata fatta durante l’audizione in commissione Politiche sociali e Salute della Regione Lazio, presieduta da Rodolfo Lena.
I vertici dell’Irccs hanno parlato di “voci e notizie prive di fondamento che davano per salva la Fondazione”, alla luce dell’accreditamento istituzionale a titolo definitivo rilasciato dalla Regione Lazio nei confronti dell’ospedale di via Ardeatina, che finora svolgeva la sua attività di ricovero e cura sulla base del rilascio di autorizzazioni temporanee. Nel corso dell’audizione – continua la nota dell’Istituto – sono emerse alcune pressanti criticità, tra le quali l’acconto mensile erogato dalla Regione del tutto insufficiente per il funzionamento della struttura e il mancato pagamento di debiti pregressi. Il rischio paventato è l’interruzione delle attività, con conseguenti ricadute sul personale sanitario e di ricerca”.
Una dichiarazione affatto pacifica che mette in allarme pazienti, operatori e famiglie. Non conforta neanche la soluzione studiata dai tecnici della Regione Lazio, consistente nell’attivazione di un tavolo di confronto relativo ai punti irrisolti che rendono precaria la gestione dell’Irccs. Si pensa comunque a una nuova audizione tra poco più di un mese e intanto si studiano soluzioni difficili da attuare. Nato 50 anni fa, da 23 divenuto Istituto a carattere scientifico, considerato inoltre ospedale di rilievo nazionale di alta specializzazione, il Santa Lucia vede restringersi il proprio campo d’azione sulla base del riconoscimento regionale che, ad avviso dei vertici, assumerebbe la connotazione di un vero e proprio ridimensionamento.
