Santa Lucia: una sfida per la vita
La squadra di basket dell’Istituto di neuroriabilitazione lancia una raccolta fondi on-line
di Andrea Ugolini
Santa Lucia Basket, team di grande tradizione e successo, attivo nell’Istituto romano di neuroriabilitazione di via Ardeatina, da mesi prova a vincere la sfida più grande, quella della sopravvivenza. In quasi sessanta anni di attività, la squadra è diventata una grande famiglia, con atleti desiderosi di superarsi e giovani che hanno trovato nel basket in carrozzina una via per risollevarsi.
Questo non è servito per superare il grande gap legato alle difficoltà economiche delle strutture di ricovero e cura così, nel maggio scorso, il direttore generale della Fondazione Luigi Amadio, ha annunciato di non essere più in grado di finanziare le attività della squadra e ha ceduto gratuitamente la proprietà della società ai giocatori. La volontà del team però non è stata sufficiente: per continuare a scrivere la sua storia necessita di risorse, così la società ha attivato una raccolta fondi on-line, guidata dai veterani Matteo Cavagnini, capitano e Mohamed Sanna Alì, somalo e presidente della squadra.
“Serve una grande mobilitazione – spiega Cavagnini – per compiere il miracolo, mancano alcuni passi fondamentali, finora sono stati raccolti 10.709 euro per un totale di 269 donazioni. L’obiettivo è raggiungerne 80.000 entro il termine del 26 luglio 2017 e noi non molliamo”. Per corrispondere a tale entusiasmo, ci si può collegare alla “Rete del Dono” – causale “Santa Lucia Basket – o via bonifico (IBAN IT89 V010 3003 2860 0000 1678 309). Per info e contatti www.santalucia.org.
