Senologia San Giovanni: quando la donna è “al centro”
Al San Giovanni Addolorata il settimo certificato premia la qualità dell’offerta
Sono state le qualificate società di accreditamento Italcert e Bccert (Breast centre certification) ad attribuire per la settima volta consecutiva, la certificazione europea di qualità per il centro di senologia dell’azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata. Una competenza che si è consolidata nel tempo, che è il risultato di una visita “in loco” da parte dei certificatori – un gruppo di esperti europei – volta ad accertare la validità dell’offerta sanitaria a donne che si trovano in un momento delicato della propria esistenza. Dalla verifica, tesa a valutare la presenza di requisiti specifici, connotati dalla analisi di indicatori del volume di attività e del percorso diagnostico-terapeutico, è emersa la centralità della donna, dall’esordio della malattia alla sua fase avanzata. “Grazie a questo importante e ambito riconoscimento, la nostra ‘Breast Unit’ è divenuta punto di riferimento per la diagnosi e il trattamento del tumore della mammella; risulta ancora l’unico Centro di senologia certificato a Roma e nel Lazio e uno dei tre in tutto il Centro Sud Italia. Tutto questo – spiega il direttore Lucio Fortunato – è una garanzia di qualità per tutte le donne che si rivolgono a noi, affidando le proprie cure ai nostri professionisti”. A conforto della attrazione esercitata dal servizio, ci sono i numeri: nel 2022 il centro ha trattato 558 pazienti per tumore al seno ed effettuato circa 8000 accessi ambulatoriali. Una ulteriore peculiarità della unità operativa è la “Banca della Parrucca”, attiva da anni, che si avvale della collaborazione della Fondazione Prometeus Onlus, che svolge il servizio gratis usufruendo del comodato d’uso, per le pazienti sottoposte a chemioterapia. Le donne seguite sono inoltre avvantaggiate sotto il profilo legale, con il supporto di uno sportello che affianca le assistite e le loro famiglie nelle pratiche attinenti al tipo di patologia, nel complesso iter legato al riconoscimento di invalidità. “Il merito del risultato – dichiara Tiziana Frittelli, direttore generale dell’azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata – va all’ampia casistica trattata, ai protocolli che vengono seguiti e soprattutto a un lungo, attento e impegnativo lavoro di squadra che, nell’ambito di un approccio interdisciplinare, vede coinvolte molteplici figure professionali. Siamo orgogliosi di aver raggiunto questo ennesimo traguardo frutto di un impegno ampiamente condiviso, strutturando intorno all’obiettivo Senologia una vera e propria rete, che prende in carico la donna e la accompagna in tutte le fasi di diagnosi, cura e follow-up del tumore”.