Sgombero sede Inail di via Amulio: “si alla legalità”
“Grazie all’intervento della Digos di Roma, la sede dell’Inail di via Amulio viene finalmente sottratta al controllo degli Irriducibili della Lazio, che da anni la occupavano illegalmente, e diventa simbolo di legalità”. Lo ha dichiarato Eleonora Mattia, consigliera regionale presidente della Commissione Lavoro e Formazione della Regione Lazio in una nota, sottolineando l’impegno degli uomini della Digos e dei consiglieri Pd del VII municipio (Tuscolano), da tempo in prima fila in questa battaglia che il 9 novembre ha visto finalmente il ritorno alla legalità di una situazione di sopraffazione protrattasi per troppo tempo. Nei locali dell’Istituto per gli infortuni sul lavoro, occupati abusivamente dagli “pseudo” tifosi, sono stati rinvenuti manifesti, megafoni, striscioni, quadri in ricordo di Fabrizio Piscitelli, il loro leader detto Diabolik e ucciso il 7 agosto di un anno fa al parco degli Acquedotti. “Oggi possiamo consacrare una vittoria davvero incoraggiante contro gruppi di facinorosi che fanno della fede calcistica solo un alibi per imporsi nella società con arroganza e sopraffazione”, ha aggiunto la consigliera Pd, ringraziando i colleghi del VII Municipio per la tenacia con cui hanno portato avanti la battaglia e gli uomini della Digos di Roma per il lavoro che svolgono ogni giorno per liberare Roma dalla criminalità. Il ripristino della legalità, oltre che dalle forze politiche e da vari settori della società civile, era stato invocato nello scorso settembre dal sindaco Virginia Raggi, che aveva chiesto lo sgombero al prefetto di Roma.