Un calendario un po’ speciale, che non immortala celebrità o modelle di professione ma vede come protagoniste quattro pazienti oncologiche. Si tratta di “Diakronica, bellezza nel tempo”, che scandirà il trascorrere di mesi e giorni del 2025 e ha il pregio di cogliere l’evoluzione della persona nelle varie fasi della vita: la diacronia, appunto che il fotografo internazionale Italo Zannier ha voluto accostare a una bellezza che rimane sempre intatta, quella di Venezia. Realizzato alla Giudecca, isola a sud della città lagunare, il calendario con le immagini di Angela, Annalisa, Monica e Simona si inserisce in un più ampio progetto, sostenuto dalla associazione “Tricostarc”, che dal 2009 si occupa di Tricologia solidale per migliorare la qualità della vita di pazienti affetti da patologie che indeboliscono la capigliatura o che sono soggetti a terapie che procurano la caduta dei capelli. L’impegno della presidente Giusy Giambertone è indirizzato a garantire il recupero della immagine corporea della persona, sostenendola ed aiutandola a riconquistare autostima e forza, doti necessarie per affrontare la malattia e gli effetti negativi e devastanti che la cura porta con sé. Fondamentale, per affrontare le terapie nel migliore dei modi, è il benessere fisico e psicologico, che insieme all’accettazione sociale, è di notevole aiuto per la riuscita delle cure. In tale visione, si inserisce il progetto etico del calendario, un invito alla visione positiva del percorso di cura e un momento di leggerezza all’interno di un periodo certamente arduo e difficile. Tra i tanti progetti, promossi dalla Tricostarc negli anni, di rilievo è la creazione della “banca della parrucca” con cui si accettano parrucche in dono, da destinare a pazienti con basso reddito, sottoposte a chemioterapia che non potrebbero provvedere all’acquisto.  “Al solo ospedale San Giovanni – Addolorata al 31 dicembre 2022 sono state date in comodato d’uso più di seicento parrucche con un risparmio per la comunità di oltre mezzo milione di euro – ha evidenziato il direttore del centro di Senologia e presidente della Fondazione Prometeus, Lucio Fortunato”. In questa edizione del calendario Tricostarc, il “novantenne indomabile” Italo Zannier, friulano doc classe 1932, una vita dedicata alla fotografia, ha pensato ad altri set in cui ritrarre le protagoniste. Ha inteso così “dare nel calendario il senso del paesaggio, della vita di un luogo, di cosa c’è dentro. Un luogo in cui le modelle si muovono, dialogano interagiscono con l’ambiente”. Numerose le presenze alla presentazione curata dalla giornalista Laura Aprati, tra cui quella del presidente della Croce Rossa italiana, sezione Lazio Salvatore Coppola e della scrittrice Luisanda Dell’Aria, autrice del libro “Abbi cura di te”.

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