Velletri, al Colombo arriva l’intelligenza artificiale
Attivata una Tac di nuovissima generazione: tempi ridotti e più precisione nelle diagnosi
Una risposta ai bisogni di salute e un investimento nell’ottica di rilancio dell’ospedale Paolo Colombo. La nuova Tac 128 strati ad altissima risoluzione, attiva dal 12 dicembre, fa compiere un passo in avanti al nosocomio veliterno e rappresenta una sicurezza in più per l’ampio bacino di utenza che si serve della struttura. Permette lo studio di diversi segmenti del corpo umano in tempi brevissimi, grazie all’acquisizione di sottilissimi “strati” tutti ad alta definizione. Inoltre, consente di effettuare esami specifici molto dettagliati con un basso dosaggio di raggi X, con sicuro giovamento per la salute degli assistiti. Il tutto è dovuto all’applicazione di tecnologie di ultima generazione supportate da algoritmi di intelligenza artificiale, che favoriscono l’alta velocità di esecuzione, estremamente importante per gli esami in urgenza di pronto soccorso, soprattutto per le patologie tempo-dipendenti come l’aneurisma aortico, l’embolia polmonare e lo studio del circolo cerebrale in caso di ictus. La nuova apparecchiatura permette altresì lo studio del cuore e delle arterie coronarie, potendosi in alcuni casi sostituire a procedure invasive come la coronarografia. Infine, di fondamentale importanza, è l’applicazione in campo pediatrico, con protocolli specifici studiati per i bambini. Soddisfatto per la nuova acquisizione l’assessore al Bilancio della Regione Lazio Giancarlo Righini: “Un importante traguardo – ha dichiarato – che rappresenta un ulteriore passo avanti nell’impegno della Regione a garantire una sanità di eccellenza per tutti i cittadini del territorio”. La potente apparecchiatura non solo migliorerà significativamente la qualità delle diagnosi, ma risponderà alle esigenze proprie di un dipartimento di emergenza (Dea) di primo livello. “Siamo certi che questa nuova strumentazione contribuirà in maniera significativa al miglioramento della salute e del benessere dei residenti a Velletri e nei centri del territorio – sostiene il commissario straordinario della Asl Roma 6 Francesco Marchitelli – consentendo all’ospedale Paolo Colombo di rappresentare un sicuro punto di riferimento e migliorare la capacità di risposta ai bisogni di salute della collettività”